Questo cambiamento è molto delicato in quanto il bambino si è già abituato ad uscire alle 12.30. Pertanto se la variazione avviene entro il primo mese, è possibile modificare il tempo di frequenza prendendo accordi con la coordinatrice; cambiare dopo il primo mese è dura per il bambino.

Si, si cerca di mantenere le abitudini di casa per cui un’oretta dormono poi, pian piano, si è visto che, o perché i bambini crescono, o per gli stimoli che l’ambiente propone, il sonno sfuma.

Durante il periodo degli inserimenti no, in quanto l’inserimento lo facciamo dentro l'asilo nido. Usciamo con la bella stagione. Chiediamo ai genitori di portare degli stivaletti per le belle giornate invernali, che ci consentono di uscire e di fare delle esperienze all’aria aperta, osservando come cambia la natura nelle varie stagioni.

Si, nella nostra struttura non c’è un turn-over esagerato; essendo però un ambiente esclusivamente femminile, è possibile che l’educatrice possa temporaneamente interrompere il lavoro per maternità.

Le sezioni sono due: quella dei piccoli e quella dei grandi. Ogni bambino, entrato al nido, verrà inserito nella sezione più idonea per la sua età e con i coetanei completerà il suo ciclo di uno o più anni.

Si, tutti i genitori che fanno richiesta all’Inps.